Autore: david della scala

Cyrano deve ancora morire

Cyrano deve ancora morire

RUMOR(S)CENA – FIRENZE – Parla del suo naso, Cyrano. E’ l’appiglio del suo flow, lo scudo e l’arma migliore di cui dispone. Sa che attrarrà il dileggio di chi lo sfida e allora glielo sbatte in faccia; perché naso, cazzo, spada, Cyrano ha già pronta l’allusione, la risposta in rima. Eppure a furia di guardarsi il naso, sono i suoi […]

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Dove nuovo, fa ancora paura

Dove nuovo, fa ancora paura

Il mostro italiano: habitat e ripopolamento RUMOR(S)CENA – PRATO – Noi divoratori di storie barbare e scure lo sappiamo: in compagnia dei diurni, mai usare la parola con la H. Macabro va bene, gotico al massimo; ma è inutile metterli in imbarazzo con la H word, se proprio non la possono soffrire. Specialmente adesso che abbiamo a disposizione un paroletta […]

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Eduardo e la responsabilità di complicarsi la vita

Eduardo e la responsabilità di complicarsi la vita

RUMOR(S)CENA – FIRENZE RIFREDI – Basta dare un’occhiata ai vari dispositivi e piattaforme, per rendersi conto che stiamo camminando con lo sguardo rivolto all’indietro: biopic, documentari, monografie suscitano oggi grande interesse, soprattutto se ruotano intorno alle figure di coloro che hanno attuato una rottura con ciò che li precedeva. A pensarci è paradossale, ma questo continuo riferirsi al passato sarebbe […]

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Il ben-altro mondo possibile

Il ben-altro mondo possibile

RUMOR(S)CENA – PRATO – Firenze – Vladimir e Estragon aspettavano, mentre Nic e Nac sono di un’altra pasta. Certo, il deserto senza venti né tempeste è lo stesso, ma l’umanità di cui i personaggi di Fratellina sono rappresentanza, è ben più smaliziata. Basta sentirli parlare Nic e Nac, per rendersi conto che la sanno lunga quei due. Sono veterani del […]

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Tra mondo e percezione, la responsabilità poetica in Giacomo Verde

Tra mondo e percezione, la responsabilità poetica in Giacomo Verde

RUMOR(S)CENA – LA SPEZIA – “A proposito, viene prima il mondo o la percezione?”. Carlo Infante ci rivolge la domanda con fare distratto, con la stessa leggerezza con cui si propone un argomento qualsiasi durante una passeggiata in montagna, con le mani dietro alla schiena e la testa bassa, per riflettere e per non inciampare. Di una passeggiata si tratta in effetti, […]

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Profondità e intrattenimento: Immacolata Concezione, un caso di teatro

Profondità e intrattenimento: Immacolata Concezione, un caso di teatro

RUMOR(S)CENA – FIRENZE RIFREDI – Capita di tornare a casa dopo uno spettacolo e ricordare di aver visto paesaggi, strade, finestre chiuse e magari quel poco d’ombra, macchiata dallo scintillio del sole. Ma quando si realizza che sul palco non c’era niente di tutto questo, e le cose che ricordiamo di aver visto non ci sono state raccontate dalla voce […]

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Esserci e partecipare, Le Rane di Cacciola al Teatro Florida

Esserci e partecipare, Le Rane di Cacciola al Teatro Florida

RUMOR(S)CENA – FIRENZE – L’autore disse “rischiate”, e Marco Cacciola ha seguito il suo consiglio. Non sono mancati gli azzardi nel suo allestimento de Le rane, ma l’invito a osare non è l’unico che il regista e il Centro di Produzione Elsinor hanno raccolto. La scelta del Teatro Cantiere Florida di aprire la stagione proprio con questo spettacolo, è senza […]

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La chanson post rock di Lancillotto e Ginevra

La chanson post rock di Lancillotto e Ginevra

RUMOR(S)CENA – PRATO – C’è un cumulo di armature al centro del palco. Emerge appena dall’oscurità, tanto che l’acciaio non luccica più del cuoio grezzo, in quel groviglio di elmi, spallacci e schinieri. Ma ecco che una mano li raccoglie, li dispone a terra separandoli gli uni dagli altri: nel buio Lancillotto la osserva, perché lei è Ginevra e assieme […]

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Pupo di zucchero: incurante, danza la morte

Pupo di zucchero: incurante, danza la morte

RUMOR(S)CENA – FIRENZE RIFREDI – I morti sono in netta maggioranza, anche in Pupo di Zucchero. Eppure è all’unico personaggio vivo che spetta diritto di parola perchè i morti, si sa, non possono replicare. Impasta un dolce fatto di farina e bei pensieri, l’unico sopravvissuto ai propri cari, muove i suoi morti come burattini nel teatro amorevole del ricordo, commuovendosi […]

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Parole, parole, parole di un discorso d’amor

Parole, parole, parole di un discorso d’amor

RUMOR(S)CENA – FIRENZE RIFREDI – Io non so chi sei di Giancarlo Pastore veniva pubblicato nel 2008: i suoi nove racconti mostravano un frammento della vita di nove coppie, un ritratto disincantato e mai cinico delle relazioni amorose contemporanee. Al Teatro di Rifredi, Angelo Savelli ha portato in scena alcune di quelle storie, nell’omonimo adattamento tratto dal libro, regalando non […]

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