RUMOR(S)CENA – MASEN DI GIOVO – (Trento) – Il disturbo dello spettro autistico è una condizione nella quale i soggetti hanno difficoltà a stabilire relazioni sociali normali, usano il linguaggio in modo anomalo o non comunicano presentando comportamenti limitati e ripetitivi. Manifestano difficoltà di comunicazione e relazione con gli altri. Hanno schemi comportamentali limitati. L’ASD è considerato un disturbo neuro evolutivo con una componente genetica. La causa esatta non è ancora stata identificata del tutto ma è stato evidenziato come vengano coinvolti una combinazione di fattori genetici, ambientali e neurologici. Una condizione che Il dottor Manuel Tomasi, padre di Marco conosce bene e gestisce insieme alla moglie Elena Mengon
La sua testimonianza spiega come è stata affrontata la patologia: «Nel 2013, data della diagnosi della patologia di mio figlio Marco che evidenziava “Disturbo dello spettro autistico” è nata un’idea da parte della titolare dell’Azienda Agricola intestata a mia moglie Elena di poter aiutare nostro figlio con l’agricoltura sostenibile biologica. Il dottor Stefano Calzolari primario di neuropsichiatria di Trento ci ha seguito dopo la diagnosi di nostro figlio ed è lui che ci ha indirizzato alll’Agsat, l’Associazione dei genitori autistici del Trentino Alto Adige. Nonostante innumerevoli costi e sacrifici per portare l’ Azienda a compiere tale progetto, siamo riusciti a realizzarlo con un enorme sostegno da parte di Agsat ( Associazione Genitori Autistici Trentino Alto Adige ) e lo staff composto dalla dottoressa Donatella Arcangeli, la dottoressa Erica Comencini e il presidente Alessandro Zanon, e con il supporto dello staff tecnico vitivinicolo di prima eccellenza della Cantina Di Mezzocorona alla guida del presidente dottor Luca Rigotti che hanno seguito costantemente la produzione in base agli eccellenti standard qualitativi per una produzione di primo livello .io ho seguito la parte gestionale del progetto.
Ora l’Azienda ha avviato un progetto di collaborazione con Agsat aperta ad altre persone “speciali”, le quali possono come nostro figlio svolgere attività ludico agricole didattiche. Il dottor Mario Concin nella sua relazione agronomica ha potuto seguire l’organizzazione aziendale sostenibile con il mio aiuto e quello di mia moglie nel fornire ogni dettaglio agronomico e produttivo che negli anni ha caratterizzato la produzione. Il progetto per nostro figlio si sviluppa a Masen di Giovo dove Elena gestisce l’azienda agricola biologica e dove nostro figlio che ha 12 anni beneficia delle attività che svolge in campagna. Devo riconoscere e ne sono orgoglioso che mio figlio in questa attività dimostra di essere molto partecipativo e lavora con passione. Un’esperienza che abbiamo voluto allargare anche ad altri bambini e adolescenti che possono partecipare. Desidero anche ringraziare il tenente colonnello Giulio Murano dell’Ordine Militare Di Malta, per il supporto legale eccellente e impeccabile a sostegno dell’azienda».
