Arte, La foto del giorno — 02/11/2019 at 15:14

“Che aria tira?” rassegna di satira e umorismo. Studio d’arte Andromeda di Trento

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RUMOR(S)CENA – STUDIO D’ARTE ANDROMEDA – TRENTO –La ventisettesima rassegna internazionale di satira e umorismo: «Che aria tira?» , esposta dal 27 Ottobre al 9 Novembre 2019 presso la Torre Mirana di Via Rodolfo Belenzani, 3 a Trento. L’interrogativo «Che aria tira?», è stato posto dallo Studio d’Arte Andromeda agli artisti di tutto il mondo, impegnati a dare la propria interpretazione di una espressione così ricca di sfumature e possibili chiavi di lettura. Il desiderio era come sempre quello di tracciare una panoramica dei sentimenti che stanno attraversando il pianeta allo scadere di questo primo ventennio dei Duemila. Anche in questa occasione la rassegna ha accolto due differenti sezioni satira e fumetto. Una giuria di esperti appartenenti al mondo dell’illustrazione, della satira e del fumetto ha operato una selezione di 150 opere destinate alla mostra. Tra le quasi 500 pervenute da 459 autori, di circa 40 paesi coinvolti. Nella selezione presente in mostra, molti disegnatori si sono soffermati sulle caratteristiche fisiche dell’ aria, capace di essere potente e distruttiva tanto quanto portatrice di novità, di sogni leggeri o giocosi aquiloni. Altre immagini invece hanno scavato più in profondità, indagando sulla qualità dell’ aria che respiriamo, troppo spesso contaminata da inquinamento e gas nocivi, letali per la sopravvivenza di ogni specie vivente. Alcuni autori hanno scavalcato il termine presente nel titolo proponendo riflessioni sui cambiamenti climatici, politici o mettendo in evidenza le evoluzioni sociali e tecnologiche, sottolineandone vizi e virtù.

 

L’obiettivo di interesse per lo Studio d’Arte Andromeda è stato come sempre raggiunto, anche in questa Ventisettesima edizione, grazie alla sensibilità dello sguardo di artisti capaci di illustrare con poesia ma contemporaneamente chiarezza, cambiamenti, pericoli, problematiche, riflessioni, speranze diffuse in tutto il mondo in questo inizio secolo.

www.studioandromeda.net

 

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