ALTRITEATRI, Chi fa teatro — 24/04/2021 at 11:03

Fuga. Ventun poesie di Primo Levi. Valter Malosti, TPE

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RUMOR(S)CENA – TORINO – In occasione delle celebrazioni del 76° anniversario della Liberazione, TPE – Teatro Piemonte Europa ripropone al proprio pubblico Fuga. Ventun poesie di Primo Levi, lette e interpretate da Valter Malosti. Lo spettacolo, realizzato lo scorso 27 Gennaio in diretta streaming dallo Spazio Rossellini di Roma in occasione della Giornata della Memoria, sarà disponibile per l’intera giornata del 25 Aprile sul canale Youtube della Fondazione, accessibile al seguente link www.youtube.com/fondazionetpe. L’iniziativa è realizzata da ATCL – Circuito Multidisciplinare del Lazio in collaborazione con TPE – Teatro Piemonte Europa e Fondazione Teatro A. Ponchielli di Cremona.

Dopo il progetto Io so cosa vuol dire non tornare realizzato da TPE insieme alla Fondazione Circolo dei Lettori e al Centro Internazionale di Studi Primo Levi (Annunciazione. Dodici poesie intorno ad Auschwitz, selezione di poesie di Primo Levi, e i tre podcast Fantascienza? Tre racconti di Primo Levi), Valter Malosti continua il suo lavoro di ricerca nel territorio della poesia di Levi, accompagnato dal sound designer Gup Alcaro e dal chitarrista elettrico Paolo Spaccamonti.

Fuga rappresenta una delle tappe del percorso sulle opere e la figura di Primo Levi intrapreso da TPE e Malosti nel 2019 per il centenario della nascita dello scrittore con il progetto Me, mi conoscete. Primo Levi a teatro, che ha anche visto l’avvio della preziosa collaborazione fra TPE, Centro Internazionale di Studi Primo Levi e Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario della nascita di Primo Levi. 

Primo Levi

Per questo incontro con l’opera di Primo Levi, Valter Malosti ha scelto di confrontarsi con le poesie:
Il primo Atlante (1980), Cantare (1946), Il tramonto di Fossoli (1946), Il canto del corvo (1946), 11 febbraio 1946 (1946), Avigliana (1946), Il canto del corvo (II) (1953), La bambina di Pompei (1978), Donna Clara (traduzione da Heinrich Heine), Cuore di legno (1980), Schiena bruna (1980), Pio (1984), Annunciazione (1979), Canto dei morti invano (1985), Il decatleta (1984), Nachtwache (Guardia di notte) (1983), Fuga (1984), Il superstite (1984), Dateci (1984), Agli amici (1985).

Tutte le poesie sono nelle Opere complete, a cura di Marco Belpoliti, Einaudi Torino 2016, vol. II. Numerosi testi provengono da Ad ora incerta, raccolta pubblicata da Levi nel 1984; ma molti altri sono successivi, e costituiranno dunque una novità per quasi tutti gli ascoltatori.

Valter Malosti foto di Laila Pozzo

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