Chi fa teatro, fotonotizia, La foto del giorno, Teatro — 24/08/2020 at 16:34

A Basic sCience: percorso bidirezionale scienza-teatro e teatro-scienza a Trieste

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RUMOR(S)CENA – TRIESTE – Da martedì 1 a sabato 5 settembre tra le ore 19 e le 21 in Piazza Verdi a Trieste si svolgeranno brevi monologhi di argomenti scientifici trattati in modo divulgativo e divertente, in inglese e in italiano, organizzati in vari punti della città. Si tratta di una parte del progetto A Basic sCience, ideato dalla regista e attrice Diana Höbel in collaborazione con il CUT (Centro Universitario Teatrale) nell’ambito dello Science in the City festival, in occasione dello Euroscience Open Forum (ESOF) di Trieste.
Il progetto mira a unire il mondo della scienza e quello del teatro attraverso diversi percorsi di formazione: con un approccio multidisciplinare sono stati affrontati dei percorsi “dalla scienza al teatro” e “dal teatro alla scienza”.
Del primo percorso fanno parte i dieci monologhi che verranno rappresentati per le strade della città: tutti a tema scientifico, sono l’esito di un percorso formativo tenuto da Diana Höbel presso la SISSA – Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati, con un gruppo di studenti e studentesse.
Nella serata finale del 6 settembre presso il teatrino Franco e Franca Basaglia nel parco di San Giovanni verrà presentato un breve promo del lavoro svolto e verrà distribuito un libretto con i testi prodotti durante i laboratori.

Diana Höbel descrive così il progetto: “Teatro e scienza, due mondi entrambi astratti e concreti insieme, si incontrano grazie a Esof in A Basic sCience: l’A B C del teatro – stare, semplicemente, in piedi davanti agli spettatori, senza scenografia, senza costumi, senza un teatro intorno – per raccontare l’A B C della scienza. A volte, abbiamo bisogno di avvicinarci alla complessità a piccoli passi, per superare la paura e il senso di esclusione che ci provoca ciò che non comprendiamo a prima vista. In questo periodo più che mai, ogni difficoltà può essere affrontata se ci apriamo a mondi altri, se ci lasciamo “contaminare” per renderci finalmente immuni dall’alienazione”.

Il secondo percorso del progetto invece coinvolge i ragazzi del CUT Trieste e avrebbe previsto la realizzazione di uno spettacolo sul dottor Semmelweiss a seguito del percorso formativo tenuto dell’attrice Tullia Alborghetti e dall’attore e regista Fulvio Falzarano. Pensato come uno spettacolo vero e proprio con il testo di Angela Pianca ispirato a “Il Dottor Semmelweis” di Céline, il lavoro è stato ripensato sotto chiave di spettacolo-documentario sul lavoro svolto in persona prima del lockdown e in streaming durante il lockdown.
Il risultato verrà proiettato all’evento finale di A Basic sCience del 6 settembre, sempre presso il teatrino Franca e Franco Basaglia in via Weiss 3, nel parco di San Giovanni.

Oltre al contributo di Science in the City Festival, i partner che hanno sostenuto il progetto sono Rai Friuli-Venezia Giulia, la SISSA come luogo di svolgimento dei percorsi di formazione con Diana Höbel e gli studenti per la collaborazione nell’organizzazione e supervisione scientifica; l’associazione triestina DD Project per la documentazione foto e video del progetto; il Comune di Trieste per la messa a disposizione degli spazi per la performance.

info@cutrieste.com 3883980768.
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Il C.U.T. Trieste (Centro Universitario Teatrale) propone ogni anno corsi di teatro a vari livelli per ragazzi e ragazze, a tariffe agevolate per gli studenti universitari, e organizza periodicamente workshop con professionisti nazionali e internazionali. Da 7 anni organizza un Festival di Teatro Internazionale Under 35, a Trieste, il TACT Festival.

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