Teatro, Va in scena a — 21/02/2012 at 13:27

Cosi’ (è si vi pare) di Pirandello al Teatro Due di Parma

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Va in scena dal 23 al 26 febbraio al Teatro Due di Parma Cosi’ (è se vi pare) di Luigi Pirandello . Regia di Alessandro Averone. Una produzione Fondazione Teatro Due. Spazio scenico Alberto Favretto, costumi di Marzia Paparini, musiche di Stefano Fresi, luci di Luca Bronzo.

In un salotto tanto claustrofobico quanto surreale, invaso da pezzi di un televisore esploso, si muovono gli ormai celebri personaggi pirandelliani, interpretati in questa produzione di Fondazione Teatro Due da Alessandro Averone, Bruna Rossi, Max Malatesta, Paola De Crescenzo, Paolo Bocelli, Laura Cleri, Luca Nucera, Francesca Porrini, Massimiliano Sbarsi, Tania Rocchetta, Nanni Tormen, Cristina Cattellani, tutti alla disperata ricerca di sapere cosa si nasconda dietro al triangolo familiare composto dai coniugi Ponza e dalla Signora Frola.

Commedia degli errori e degli equivoci, Così è (se vi pare) è una parabola in cui tragico e comico si fondono in una simbiosi grottesca. L’impossibilità di avere una visione unica e certa della realtà fa si che l’uomo non abbia una propria essenza a priori e diventi persona solo sotto lo sguardo degli altri: una profonda demistificazione dell’io inserita in un universo cinico, pervaso da un irresistibile umorismo, in cui ciascuno potrà riconoscere la propria condizione di utenti della comunicazione di massa. Dice a questo proposito il regista: “i media oggi hanno un enorme potere sulle nostre vite, possono convincerci di qualsiasi cosa e del suo contrario. In mancanza di un’oggettività delle cose, ma in balia della loro rappresentazione in Così è (se vi pare) l’unica ancora di salvezza sono i rapporti umani, le emozioni.”

Come protagonisti/vittime di un reality show di cui sono sia spettatori che partecipanti, i personaggi della commedia sono in balia dell’enigmatico Lamberto Laudisi, perfido ideatore e brillante conduttore di uno show che mette a nudo le pochezze e le fragilità umane, autore di un crudele scherzo architettato ai danni di un salotto di curiosi sprovveduti, fra gingles e stacchetti musicali.. “In scena abbiamo rappresentato le dinamiche ossessive di un microcosmo alla ricerca furiosa di un senso – afferma il regista Alessandro Averone –, le stesse che l’attuale strumentalizzazione dei mezzi di comunicazione attua nei confronti di ciò che siamo e ciò che ci circonda. Come i protagonisti di questa commedia, viviamo in una realtà in cui chiunque sia in possesso di strumenti mediatici di persuasione può creare una verità, sfruttando la nostra voracità e debolezza, bisognosi di aggrapparci a qualcosa che sia vero, per tutti”.

I biglietti per lo spettacolo sono in vendita presso la Biglietteria di Teatro Due in B.go Salnitrara e presso quella del Foyer un’ora prima dell’inizio degli spettacoli. È possibile acquistare i biglietti on–line sul sito www.teatrodue.org. Il biglietto acquistato on line potra’ essere stampato a casa e presentato direttamente all’ingresso in sala. La Biglietteria di Teatro Due è aperta da lunedì a sabato, dalle ore 10.30 alle ore 13.00 e dalle ore 17.30 alle ore 19.30, tel. 0521/230242, biglietteria@teatrodue.org

 

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