Culture — 20/06/2012 at 23:53

Focus Melquiot “sguardi sul teatro francese” a Bologna e Forlì. Di Elena di Gioia e con Anna Amadori

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Focus Melquiot è un progetto di Elena di Gioia con Anna Amadori, e propone degli “sguardi sul teatro francese” il 21 e 22 giugno a Bologna e Forlì. Si tratta di progetto artistico dedicato alla scrittura di Fabrice Melquiot, affermato drammaturgo della scena contemporanea francese, autore di testi per il teatro, la radio e l’infanzia. Un connubio artistico tra la scrittura di Fabrice Melquiot, per il progetto presente a Bologna e a Forlì, e il lavoro dell’attrice Anna Amadori. Un’occasione per conoscere la scrittura di Fabrice Melquiot e il suo universo teatrale con letture, incontri, mise en espace e lo spettacolo L’inatteso nella suggestiva e inedita cornice di un “deposito della carta”. L’iniziativa è realizzata nell’ambito della sesta edizione del progetto Face à Face – Parole di Francia per Scene d’Italia promosso dall’Institut français Italia con il sostegno della Fondazione Nuovi Mecenati, realizzato con il sostegno di Alliance Française di Bologna, Servizio Cultura e Pari Opportunità della Provincia di Bologna, Assessorato alla cultura della Regione Emilia Romagna, Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori (SSLMIT) Università di Bologna, WP Lavori in corso. In collaborazione con CBRC – Eco Ambiente Servizi di Reciclaggio Carta da Macero – Bologna. Con il patrocinio di Dipartimento di Musica e Spettacolo Università di Bologna. Residenza artistica presso il Sì per L’inatteso. Nel programma di Bè bolognaestate 2012. Promosso da Reon Future Dimore.

Fabrice Melquiot nasce nel 1972. Dopo una formazione d’attore, lavora nella Compagnie des Millefontaines, diretta da Emmanuel Demarcy-Mota. Allo stesso tempo scrive. Nel 1998 sono pubblicati i suoi primi testi per bambini sull’Ecole des loisirs e diffusi su France Culture. Perlino Comment (2001) inaugura la raccolta del Théâtre Jeunesse de l’Arche editore, segue Bouli Miro (2002), sotto la regia di Patrice Douchet, selezionato dalla Comédie Française nel dicembre 2003. E’ il primo spettacolo per ragazzi ad essere presentato al Français, seguito nel 2005 da Bouli redéboule, rappresentato ancora una volta allo Studio Théâtre. Nel 2002, Emmanuel Demarcy-Mota mette in scena due suoi testi: L’inattendu e Le diable en partage. Per quest’ultimo Fabrice Melquiot vede assegnarsi il premio SACD per la miglior pièce radiofonica, il premio Jean-Jacques Gauthier del Figaro e due premi del Syndicat National de la Critique come migliore opera teatrale in lingua francese e rivelazione dell’anno. Nel 2008 ha ricevuto il Prix Théâtre de l’Académie française per l’insieme della sua opera. I suoi testi sono tradotti in diverse lingue e rappresentati a livello internazionale.

 

Giovedì 21 ore 21

L’inatteso di Fabrice Melquiot,  ideato e interpretato, da Anna Amadori, musica in scena Guido Sodo chitarra, voce, live electronics,  disegno e cura dello spazio Eva Geatti, responsabile tecnico Micaela Piccinini, aiuto tecnico Luca Ruaro. Sarà presente l’autore. Traduzione a cura degli studenti del modulo di Traduzione editoriale I (lingua francese) della laurea magistrale in Traduzione specializzata presso la SSLMIT dell’Università di Bologna, sede di Forlì. Lungo addio in versi, L’inatteso ha l’andamento di un melodramma: Liane parla al suo uomo scomparso, inghiottito da un fiume, in una guerra indefinita. Le sue parole sono azione, corpo a corpo con la mancanza, ribellione alla scomparsa di un amore, resa alla forza del mondo e del tempo, e la sua storia affiora in un gioco della memoria dove, quasi un fantasy, il viaggio è segnato da bottiglie colorate, lampade magiche dei ricordi. La musica in scena è la forma che contiene l’erompere di Liane ed è la sua Eco, il controcanto delle parole, la seconda voce. Il ‘deposito della carta’, dove i residui sono portati a un grado zero per assumere nuove forme, è il “luogo” de L’inatteso, un regno di carta dove Liane è Regina in un dramma barocco contemporaneo. Lo spettacolo è allestito nel suggestivo capannone di CBRC Servizi Eco Ambienti, ‘deposito della carta’ nella zona industriale Roveri di Bologna, grazie all’attiva collaborazione del Consorzio CBRC che ha aderito al progetto. Il capannone scelto come luogo di rappresentazione è la fine della filiera di stoccaggio della carta, quando è trasformata in grandi presse multicolore. Le presse della carta, organizzate in un disegno scenografico, saranno supporto e paesaggio dell’azione teatrale.

 

 

Luogo spettacolo: CBRC – Eco Ambiente Servizi Servizi di Reciclaggio Carta da Macero

Via dell’Industria, 38 Bologna.

Prenotazione obbligatoria info: 348/1001501 focusmelquiot@gmail.com

 

Incontri, mise en espace e letture

Il programma si compone di una sezione di approfondimento con l’incontro di Fabrice Melquiot a Bologna e l’incontro tra Melquiot, Anna Amadori alla Scuola Superiore Interpreti e Traduttori dell’Università di Bologna nella sede di Forlì che, in occasione di questo progetto, ha tradotto il testo.

 

Bologna, giovedì 21 giugno

ore 15.00

Focus Melquiot, incontro con Fabrice Melquiot. Interventi di Anna Amadori, Chiara Elefante, Simona Polvani, Marie Line Zucchiatti. Conduce Gerardo Guccini. Palazzo Marescotti (Sala delle Colonne). Dipartimento di Musica e Spettacolo – Università di Bologna. Via Barberia 4 Bologna

Ingresso libero

ore 18.00

Fabrice Melquiot interviene alla Fête de la Musique, organizzata dall’Alliance Française di Bologna, con la presenza di musicisti per festeggiare la Festa della Musica, Alliance Française via de Marchi 4 Bologna http://www.france-italia.it/BOLOGNA

Ingresso libero

ore 23.00

Portrait Melquiot, con Fabrice Melquiot e Anna Amadori, Traduzione di Federica Bevilacqua.

Autoritratto per parole, un montaggio di testi selezionati dall’autore proposto in una lettura scenica a due voci, Fabrice Melquiot e Anna Amadori, nel gioco di specchi fra lingua francese e lingua italiana, Festival perAspera/Drammaturgie Possibili, Villa Aldrovandi Mazzacorati Via Toscana 19 Bologna *ingresso gratuito per chi presenta il biglietto de L’inatteso

Forlì, venerdì 22 giugno

ore 11.00

L’inatteso, di Fabrice Melquiot, mise en espace di e con Anna Amadori. Musica in scena Guido Sodo chitarra, voce, live electronics. A seguire incontro con Fabrice Melquiot. Modera Chiara Elefante, Cortile Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori, Corso della Repubblica 136 Forlì. Ingresso libero

 

 

info: 348/1001501 focusmelquiot@gmail.com http://focusmelquiot.wordpress.com

www.simonapolvani.wordpress.com

 

 

 

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