Teatro, Va in scena a — 16/03/2016 at 17:28

“Mi chiamo Alex e sono un dinosauro

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Redazione – La Compagnia Fa’ afafine è attualmente in tournée con lo spettacolo “Mi chiamo Alex e sono un dinosauro””, testo e regia di Giuliano Scarpinato, con Michele Degirolamo. In video Giuliano Scarpinato e Gioia Salvatori, visual media Daniele Salaris – Videostille, un progetto scenico di Caterina Guia. Assistente scene e costumi Giovanna Stinga, luci Giovanna Bellini, illustrazioni Francesco Gallo – Videostille, direttore dell’allestimento scenico Antonino Ficarra, datore luci Emanuele Noto Lo spettacolo  è il vincitore del Premio Scenario Infanzia 2014 e del Premio Infogiovani del Fringe/L’altro Festival 2015. Una produzione  del Teatro Biondo  di Palermo

Fa'afafine 8
Dopo il successo ottenuto a “Maggio all’infanzia” di Bari, uno dei più prestigiosi e famosi festival di teatro, letteratura e cinema per ragazzi, e al Teatro Foce di Lugano, lo spettacolo, prodotto dal Teatro Biondo, viene proposto al pubblico delle scuole e alle famiglie di Palermo. Indicato per bambini e ragazzi dagli 8 ai 17 anni, Fa’afafine incontra anche l’interesse di un pubblico adulto, per il tema trattato e per l’originalità della messa in scena, che, insieme agli elementi scenografi tradizionali, prevede l’uso di video mapping, grazie al quale attori “virtuali” interagiscono col protagonista in scena.
Fa’afafine racconta la storia di un adolescente alla scoperta di sé e della propria identità. Nella lingua di Samoa, fa’afafine definisce coloro che sin da bambini non si identificano in un sesso o nell’altro: un vero e proprio terzo sesso, cui la società non impone una scelta e che gode di considerazione e rispetto. Un tema arduo, individuato con coraggio e accuratezza di indagine e portato in scena da attori dotati di ironia e leggerezza. Un’occasione importante per stimolare una discussione sulla differenza di genere in ambito educativo e formativo e per contribuire a sfatare luoghi comuni ed equivoci innescati da una certa disinformazione.

Fa'afafine 6

Giuliano Scarpinato nasce a Palermo nel 1983. Inizia a studiare recitazione a 15 anni. Nel 2006 si laurea in lettere moderne con una tesi sul teatro di Pier Paolo Pasolini. Nel 2009 si diploma come attore alla scuola del Teatro Stabile di Torino. Frequenta seminari con Antonio Latella, Valerio Binasco, Arturo Cirillo, Alfonso Santagata, Mimmo Cuticchio, Susan Batson. In teatro lavora, tra gli altri, con Carlo Cecchi, John Turturro, Giancarlo Sepe, Emma Dante, Marco Baliani, Daniele Salvo, Carmelo Rifici, Cristina Pezzoli. Nel 2011 riceve la segnalazione speciale della giuria al “Premio Hystrio alla vocazione”. Da qualche anno affianca al percorso di attore quello di regista, prediligendo il teatro per l’infanzia. Con La fortuna di Philèas è finalista nel 2012 al premio “Scenario Infanzia”.

 

Fa’afafine

tournée marzo-maggio 2016

– 3 marzo: Taranto, Teatro Tatà – Crest Teatro Pubblico Pugliese

– 4 marzo: Bisceglie, Teatro Garibaldi – Teatro Pubblico Pugliese

– 9 marzo: Napoli, Teatro Nuovo

– 11 marzo: Perugia, Teatro Stabile di Innovazione Bertolt Brecht

– 13-14 marzo: Casalecchio di Reno, Teatro Comunale Laura Betti (Festival Gender Bender), ore16.30 (13) e ore 10.00 (14)

– 16-17 marzo: Parma, Teatro delle Briciole

– 18-19 marzo: Cascina, La Città del Teatro, ore 10.00

– 20 marzo: Udine, Teatro Palamostre – Teatro di innovazione del Friuli Venezia Giulia, ore 17.00

– 21-22 marzo: Roma, Sala Umberto

– 30-31 marzo: Bari, Teatro Kismet

– 2-3 aprile: Roma, Teatro India, ore 19.00 (2) e ore 16.00 (3)

– 5 aprile: Avellino, Teatro Gesualdo, ore 10.00

– 7 aprile: Spinaceto, Teatro della Dodicesima, ore 10.00

– 10-12 aprile: Lucca Festival,

– 14 aprile: Milano, Teatro Ringhiera – Atir, Festival Queer, ore 20.00

– 4 maggio: Genova, Teatro della Tosse

 

 

 

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