Teatro, Va in scena a — 11/01/2016 at 23:04

Angeli e Demoni al Teatro Herberia di Rubiera

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RUBIERA (Reggio Emilia) –  Va in scena in prima nazionale il 23 con  replica il 24 gennaio, nell’ambito della stagione del Teatro Herberia di Rubiera,  lo spettacolo “Angeli e Demoni” per la regia di Stefano Tè. Un’analisi sulla Gerusalemme Liberata di Torquato Tasso che vede in scena detenuti delle carceri di Modena e Castelfranco Emilia, studenti, allievi e attori del Teatro dei Venti Il progetto si compie con un’ultima residenza presso la Corte Ospitale di Rubiera, un ritiro teatrale, una forma di reclusione artistica che suggerisce e ribalta quella carceraria. Quarta tappa di un progetto realizzato con il sostegno Coordinamento Teatro Carcere Emilia Romagna in collaborazione con la Casa di Reclusione di Castelfranco Emilia, la Casa Circondariale di Modena, il Comune di Castelfranco Emilia, il Comune di Modena e in collaborazione con la Corte Ospitale di Rubiera. Nel corso delle diverse tappe, 15 detenuti e internati, 15 tra studenti e corsisti, 7 attori della compagnia, hanno formato una Comunità artistica provvisoria, ma fortemente coesa, un ponte tra Carcere e Città. Lo spettacolo rappresenta un ennesimo passo in avanti lungo quella strada che cerca di rendere il teatro in carcere funzionale al teatro stesso; inoltre, attraverso il percorso di prove in residenza, si è offerta ai detenuti la possibilità concreta di permanenza prolungata fuori dalle mura carcerarie per un motivo puramente artistico, un progetto che mira a concentrare energie e risorse in una creazione straordinaria.

Angeli e Demoni @Chiara Ferrini
Angeli e Demoni @Chiara Ferrini

Note di Regia: <<L’analisi sull’opera del Tasso si è soffermata particolarmente su episodi che vedono protagonisti temi cardine del contemporaneo. Tra tutti il bene e il male. L’amore e l’odio. L’atmosfera desertica che caratterizza la messa in scena traccia un luogo che richiama le tante guerre che oggi si combattono, segnate a sangue da eterni conflitti che contrappongono i fedeli di religioni diverse. Colpiti in mezzo spesso gli innocenti. L’azione scenica si concentra sulla battaglia tra “Angeli e Demoni”, tra Cristiani e Musulmani. Nell’opera del Tasso conflitti ideologici e spirituali, motivi epici e amorosi, intenzioni religiose e profane, si intrecciano in maniera convulsa, intensa. Lo spettacolo vuole mettere a fuoco suggestioni, suoni e azioni, che aprono ad un immaginario bellico che inevitabilmente riconduce a vicende che ci accadono accanto, che ci espongono al terrore, all’odio>>.

AngelieDemoni_phChiaraFerrin

Biglietteria e informazioni

Prenotazioni telefoniche 0522 621133  dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 13

 segreteria@corteospitale.org

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