Chi fa teatro — 04/08/2020 at 12:22

Il Festival dei Tacchi del Cada Die Teatro a Jerzu in Oliastra

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RUMOR(S)CENA – Miti antichi e moderni e “appuntamenti da favola” al XXI Festival dei Tacchi organizzato dal Cada Die Teatro – dal 6 al 10 agosto a Jerzu: un fitto carnet di eventi tra incontri letterari, concerti e spettacoli, ma anche “incursioni” in scenari magici a misura di bambini. La kermesse incastonata tra i paesaggi d’Ogliastra – in un’edizione speciale nel rispetto di norme e distanze di sicurezza – riparte da Jerzu con un intrigante cartellone incentrato su storie di eroi e metamorfosi. Tra i protagonisti Moni Ovadia, Giuseppe Cederna, Max Paiella, Luca Radaelli, Andrea Pennacchi, Pierpaolo Piludu e Alessandro Lay.

Teatro di narrazione con gli Appuntamenti da favola a cura di Silvestro Ziccardi e Francesca Pani, dedicati ai più piccoli (info e prenotazioni: 328.3135034) e reading letterari con le voci degli allievi attori per la presentazione de La mia rivoluzione di Angelica Grivel (giovedì 6 agosto alle 19) e Espiazioni Collettive di Ilario Carta (lunedì 10 agosto alle 18.30) nell’Aula Consiliare.

Il Festival entra nel vivo giovedì 6 agosto alle 21.30 nello spazio en plein air della Cantina Antichi Poderi con Ulisse Achab Noè (progetto Capitani Coraggiosi): Moni Ovadia percorre il “sentiero d’acqua” che unisce il condottiero acheo, il cacciatore di balene e il costruttore dell’arca, in un viaggio da Omero a Melville al Libro dei Libri. Giuseppe Cederna racconta L’Isola del Tesoro (7 agosto), Andrea Pennacchi affronta il tema della memoria in #MioPadre – Appunti sulla guerra civile (8 agosto), Max Paiella presenta in anteprima Kolonia Paradies (9 agosto) e infine (10 agosto) Alessandro Lay con il suo Riva Luigi ’69 ’70 – Cagliari al dì dello scudetto.

Metamorfosi Teatro del Lemming

Anteprima nazionale venerdì 7 agosto alle 11.30 (in replica l’8 agosto alle 17.30) nell’Aula Consiliare per Pesticidio di e con Pierpaolo Piludu (con la “voce fuori campo” di Lia Careddu) per una “dichiarazione d’amore alla Terra”, e sabato 8 e domenica 9 agosto dalle 11.30 in Biblioteca per Metamorfosi di Forme Mutate del Teatro del Lemming
 (per cinque spettatori) dall’opera di Ovidio nello spazio del rito e del sogno.

E ancora – per i più piccoli (e non solo) – La capretta di Maria del Crogiuolo e Gufo Rosmarino – Cuore di Nonna di e con Giancarlo Biffi, e poi gli appuntamenti serali (alle 19) in Cantina con Pesche Miracolose di e con Luca Radaelli (Teatro Invito), la Musica per Ciarlatani, Ballerine & Tabarin di Catalyst/ Camillocromo, gli Eroi di Andrea Pennacchi (Teatro Boxer/ Pantakin) e – domenica 9 agosto alle 17.30 i Cuori di Panna Smontata in Sporchi di Polvere – dall’Antigone di Sofocle.

www.festivaldeitacchi.com

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