Spettacoli — 01/12/2023 at 20:22

Superabile del Teatro La Ribalta per la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità

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RUMOR(S)CENA – BOLZANO – La Rassegna Corpi eretici del Teatro la Ribalta-Kunst der Vielfalt incontra le iniziative di Lebenshilfe Südtirol e del Südtiroler Kulturinstitut domenica 3 dicembre alla Waltherhaus di Bolzano in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. Il programma prevede una mostra delle opere del Laboratorio Protetto Akzent di Brunico, la lettura di testi di autori con disabilità condotta da Lebenhilfe Südtirol e lo spettacolo “Superabile”, produzione storica del Teatro la Ribalta, Premio Eolo 2017, che conta oltre 250 repliche in Italia ed in Europa e che affronta in modo poetico e ironico il tema della mobilità e dell’autonomia di persone in carrozzina. Un pomeriggio dunque che mette al centro la professionalizzazione dei mestieri dell’arte e la disabilità.

Marzia Rizzo

In “Superabile”, diversamente da altre produzioni del Teatro la Ribalta, si parla di disabilità, in particolare di quella di chi è costretto in carrozzina e deve affrontare giorno per giorno la sua condizione in modi per noi inimmaginabili. Cinque attori “di – versi” della compagnia Teatro la Ribalta – Kunst der Vielfalt (in scena Mathias Dallinger, Melanie Goldner, Paolo Grossi, Jason De Majo ed il rumorista Rocco Venutra), di cui due in carrozzina, si raccontano: i loro sogni, la loro vita quotidiana, gli sguardi degli altri, la necessità di essere sempre accompagnati, la mancanza di qualsiasi intimità, la perdita di autonomia che è la perdita di un privato. Con leggerezza e ironia, si ride e ci si commuove per la loro capacità di raccontarsi. Si possono immaginare così dentro mondi scoppiettanti che irridono alla realtà, che ci tiene con i piedi per terra. E sono, i loro, piedi di vento e di acqua, di sole e di sguardi, che ci fanno volare via legati alle vele che gonfieranno per noi.

Marzia Rizzo

Dando voce alle persone che vivono quotidianamente la disabilità, agli artisti che vi hanno ravvisato un tema di ricerca, agli operatori che con essa hanno scelto di avere a che fare, lo spettacolo  vuole proporre un’alternativa all’immaginario stigmatizzante che spesso avvolge la diversità, generando il dannoso pregiudizio secondo cui una persona con disabilità, per essere giudicata “normale”, deve mostrarsi eccezionale. Considerare il disabile non come un diverso, ma come un compagno di viaggio tutt’altro che estraneo alla nostra esperienza, significa invece rivelare allo sguardo quello che è già accessibile ai nostri occhi, e tuttavia molte volte non si è capaci di vedere con sufficiente nitidezza.

Michele Eynard, regista e fumettista bergamasco, ha curato la regia dello spettacolo assieme a Paola Guerra ed Antonio Viganò e ha creato i disegni che vengono proiettati e all’interno dei quali gli attori e le attrici sono immersi/e come in una specie di fumetto vivente. Lo spettacolo ha vinto il Premio Eolo come migliore novità 2017 nel settore teatro infanzia. Lo spettacolo è adatto ad adulti e bambini a partire dai 7 anni.

Nel Foyer della Waltherhaus dalle 15 alle 16.30 Lebenshilfe Südtirol inaugurerà la mostra di dipinti del laboratorio protetto “Akzent” di Brunico e verranno letti testi in lingua tedesca di Julia Maria Binanzer, Annemarie Delleg, Julian Peter Messner, Verena Elisabeth Turin. Autori e autrici che hanno ricevuto Premi a diversi Concorsi letterari.

Info: info@teatrolaribalta.it, Tel. 0471 324943 (Lun-Ven 9-13)

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