BISCEGLIE (Barletta-Andria-Trani) – Va in scena in prima nazionale sabato 29 aprile al Teatro Garibaldi di Bisceglie, la nuova produzione della compagnia Sonenalé, “Lo spazio delle relazioni”, nell’ambito di Prospettiva Nevskij, rassegna di danza contemporanea del SistemaGaribaldi di Bisceglie, realizzata dal Teatro Pubblico Pugliese. Un progetto e coreografia di Riccardo Fusiello. “Lo Spazio delle Relazioni” è una sorta di format di spettacolo che vede in scena dieci persone, di diverse età ed esperienze, selezionate per un esperimento coreografico in una sala da ballo, un grande gioco con regole che coinvolge ad ogni replica persone comuni per indagare lo spazio tra i corpi e la sua densità emotiva nelle relazioni umane. Il progetto nasce nel 2014 in occasione della residenza artistica di Fusiello, sostenuta dal progetto CAST AWAY di ETRE Lombardia, presso Aarhus Performing Arts Centre in Danimarca e si sviluppa successivamente con due esperimenti coreografici tenutisi nel 2016 al Laboratorio Urbano-Palazzo Tupputi di Bisceglie e al Teatro Civico 14 di Caserta. Il progetto, che ha la peculiarità di coinvolgere persone comuni in una performance coreografica, debutta a Bisceglie, città dove la compagnia ha scelto di trasferirsi nel 2015 e dove ha avviato una serie di percorsi per mettersi in relazione con il territorio.
Riccardo Fusiello spiega che il “ progetto nasce dalla mia insaziabile curiosità per le persone che incontro, le loro storie, i loro spazi. In questa ricerca coreografica mi interessa indagare le relazioni che si creano tra le persone, non soffermandomi sui rapporti interpersonali, ma usando questi per analizzare appunto la consistenza dello spazio tra le persone ovvero tra i loro corpi. Questo spazio tra una persona e l’altra, che ad occhio umano è vuoto, con una attenzione più profonda si percepirà densa e più o meno attraversata da legami. E’ come se ci servissimo dei corpi per evidenziare in negativo lo spazio che si viene a creare, come fosse un elemento a sé, una realtà sostanziale della relazione perché latrice di significati. Il lavoro prende spunto anche dagli studi dell’antropologo americano Edward Hall sulla correlazione tra distanza relazionale e distanza fisica pubblicati nel testo ‘La dimensione nascosta’. Per indagare questo tema ho scelto di creare un format di spettacolo come fosse un grande gioco con regole ben definite a cui partecipano, ad ogni replica, persone a cui non è richiesta alcuna particolare capacità. Una sorta di esperimento che coinvolge persone diverse che danno vita ad uno spettacolo differente. La performance infatti ha una struttura con delle parti “fisse” e altre “aperte” legate alla reazione delle persone in scena ai diversi stimoli cui sono sottoposte: indicazioni del coreografo, musiche, luci. L’idea nasce dal desiderio di mettermi in gioco come coreografo, mettendomi in ascolto delle risposte che arriveranno.
La scelta di lavorare con non professionisti è stata dettata dalla volontà di vedere quali sarebbero state le reazioni di persone non abituate a lavorare col proprio corpo, la loro ‘spontaneità’, la capacità di mettersi in gioco e meravigliarsi del loro corpo.
In questo modo mi auguro di favorire anche il processo di identificazione del pubblico con i ‘performer’ in scena. Il pubblico potrà proiettarsi in quello che vede, rispecchiarsi nelle persone in scena anche fisicamente per le loro qualità motorie, chiedersi cosa e come avrebbe risposto al posto loro e magari acquisire una maggiore consapevolezza delle dinamiche che regolano i nostri corpi nelle relazioni che viviamo ogni giorno.”
Lo Spazio delle Relazioni
progetto e coreografia Riccardo Fusiello
collaborazione artistica di Agostino Riola
produzione SONENALÉ
residenze coreografiche Aarhus Performing Arts Centre (Danimarca) con il sostegno di ETRE Lombardia
esperimenti coreografici Palazzo Tupputi Laboratorio Urbano (Bisceglie), Teatro Civico 14 (Caserta)
Sabato 29 aprile 2017, ore 21:45, Centro Epass, Piazza C.A. Dalla Chiesa 12, Bisceglie (BT)
Info e biglietti Teatro Garibaldi 080 3957803
