Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Haydn affida temporaneamente la direzione artistica per l’attività sinfonica e opera ad André Comploi, e avvia un avviso pubblico di manifestazione d’interesse.
RUMOR(S)CENA – BOLZANO – Fumata bianca “ad interim” nel CdA della «Fondazione Haydn, trovatosi ad affrontare una situazione straordinaria per la rinuncia al mandato di Giorgio Battistelli, in accordo con la Rappresentanza artistica dell’Orchestra ha deciso di affidare ad una figura professionale con incarico ad interim la responsabilità artistica della Stagione in corso e della programmazione 2026/27, al fine di garantire adeguata continuità e coerenza. La scelta è ricaduta su André Comploi, musicologo originario di San Vigilio di Marebbe (Bolzano) dal profilo professionale internazionale. Dopo aver lavorato per 14 anni all’Opera di Vienna, di cui dieci ricoprendo il ruolo di capo ufficio stampa, dal 2020 André Comploi è stato coordinatore artistico del Teatro alla Scala di Milano. Dal 2022 è inoltre membro del Consiglio dell’Università della Libera Università di Bolzano e, dal 2025, è Direttore dell’Istruzione, Formazione e Cultura ladina nella Provincia Autonoma di Bolzano.
L’incarico ad André Comploi decorrerà a partire dal prossimo 1° novembre 2025 per concludersi il 30 settembre 2026. Parallelamente, saranno avviate le procedure per un avviso pubblico di manifestazione d’interesse, finalizzato al conferimento della nuova Direzione artistica a partire dalla Stagione 2026/27».
Un incarico transitorio, quindi, in attesa di nominare un nuovo direttore artistico che riporti la serenità necessaria per proseguire il lavoro dell’Orchestra Haydn, le cui maestranze si erano mostrate incredule e meravigliate, a causa delle dimissioni di Giorgio Battistelli, la cui direzione artistica aveva portato a ottimi risultati nelle precedenti stagioni. Dimissioni con un seguito polemico apparso sui giornali (L’Adige e Alto Adige), in cui l’ex direttore artistico aveva dichiarato con toni critici le sue perplessità nella gestione della stessa Fondazione, elogiando solo gli orchestrali a cui attribuiva un’elevata e qualificata professionalità. Le sue dimissioni annunciate a mezzo stampa avevano suscitato non poche reazioni nel Consiglio di amministrazione e nel presidente Paul Gasser , il quale aveva espresso dispiacere unanime e condiviso da tutti i membri, “avendo riscontrato un ottimo lavoro svolto nei cinque anni di direzione di Battistelli”.
Il Maestro era stato insignito del Leone d’oro alla carriera consegnato dalla Biennale Musica nel 2022: “per il suo lavoro di teatro musicale sperimentale e la sua intensa produzione operistica, realizzata dalle più importanti istituzioni europee”. A Bolzano aveva conseguito ottimi risultati sia nell’ambito sinfonico e anche per il settore dell’opera lirica. Al fine di proseguire la sua attività era stato proposto anche di promulgare il suo incarico fino al 2029. Incarico rifiutato dopo aver inviato ben due lettere di dimissioni alla Fondazione Haydn.
Questo il comunicato stampa inviato dalla Fondazione Haydn di Bolzano e Trento
«Ringrazio André Comploi per la sua disponibilità ad assumere questa importante responsabilità in una fase di transizione – dichiara il Presidente della Fondazione Haydn Paul Gasser –. Ho potuto ampiamente constatare la sua sensibilità e attenzione rispetto alle molteplici esigenze, unite alle opportunità che si prefigurano in Fondazione. La sua esperienza professionale maturata nelle più importanti istituzioni a livello europeo rappresenta un valore aggiunto per rafforzare il legame tra il radicamento sul territorio e l’apertura internazionale, due pilastri fondamentali del percorso intrapreso dalla Fondazione Haydn.
«Ammetto sinceramente che non era nei miei piani diventare Direttore artistico dell’Orchestra Haydn – afferma André Comploi –. Avevo infatti previsto di dedicarmi, almeno fino alla scadenza del mio attuale contratto con la Provincia Autonoma di Bolzano, ovvero all’inizio del 2029, esclusivamente al mio incarico di Direttore per l’Istruzione, Formazione e Cultura ladina. Mi sento ora molto onorato e grato per la fiducia che il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Haydn ha riposto in me, desiderio espresso anche dall’Orchestra stessa. Poiché si tratta di una situazione straordinaria, riconosciuta come tale anche dal mio Assessore competente Daniel Alfreider e dal Presidente Arno Kompatscher, ho accettato l’incarico con il loro sostegno. Ridurrò quindi formalmente il mio impegno contrattuale con la Provincia e, fino alla fine di settembre 2026, assumerò anche la Direzione artistica della Fondazione Haydn. Chi mi conosce sa che affronterò entrambe le responsabilità con piena energia e senso di responsabilità, per essere all’altezza di entrambi i ruoli».
In linea con la missione della Fondazione, che può così perseguire i propri obiettivi strategici, André Comploi aggiunge: «Mi metterò subito al lavoro per completare rapidamente la prossima Stagione, in dialogo con l’Orchestra e con tutto il team della Fondazione Haydn, da me molto stimata, al fine di tracciare le linee guida di un radicamento ancora più forte dell’Orchestra nel territorio, insieme a un posizionamento internazionale mirato: idee ne ho molte». Il Presidente Paul Gasser ringrazia il Consiglio di Amministrazione e la Direttrice Generale Monica Loss per l’intenso e proficuo lavoro di queste settimane, che ha reso possibile questo nuovo assetto.
