Teatro, Va in scena a — 03/11/2013 at 22:24

Tommaso Santi e il Kulturificio n. 7 sbarcano in Macedonia con Fiasco!!!

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Lo spettacolo teatrale del drammaturgo pratese Tommaso Santi, diretto ed interpretato da Valentina Banci e  Francesco Borchi del Kulturificio n. 7 sarà in scena al Festival Internazionale del Teatro Nazionale a Skopje il 5 novembre in rappresentanza dell’Italia.Tutta la semplicità del vivere contadino è racchiusa nella bellezza dei prodotti della terra. Fiasco!!! è nato infatti sulle colline del Montalbano, a Carmignano in provincia di Prato, e reca il colore e l’aroma di quel vino che fa “cantare”, ovvero confessare nell’ebbrezza e nel breve spazio di una veglia dopo il tramonto.

Ma che cos’è davvero Fiasco!!!? Il testo è nato nel 2007 come trasposizione teatrale di testimonianze video ed audio relative alla vita dei contadini carmignanesi, messe a disposizione da Giovanni Contini Bonacossi. Dopo il primo successo di pubblico a Bacchereto nella cantina Fonda della fattoria, lo spettacolo è stato replicato fino ad oggi non solo in teatro, ma anche in contesti connaturati all’origine del testo, come fattorie ed aie, fino all’approdo al Festival Internazionale del Teatro Nazionale a Skopje. Il fiasco di cui si parla, in fondo, non è altro che un pretesto, un mezzo per “travasare” alla toscana esistenze effimere di perfetti sconosciuti, come Brunello, Rolando, Danilo, Gina e Ida, che “infiascando” a turno i corpi più materiali che evanescenti di due angeli-demoni (Valentina Banci e Francesco Borchi), caduti sulla Terra per rapire l’anima ignorante di Armando, raccontano con ritmi alternati e serratissimi la loro esperienza in questo mondo.

La narrazione è quindi frammentata, ma ricondotta ad unità da un coro di voci, in cui la storia del singolo diventa memoria di comunità, mentre valori solidi come il sacrificio per il lavoro, la lealtà, l’importanza delle radici, cozzano con la società contemporanea, troppo incentrata sull’avere anziché sull’essere e divenuta giocoforza troppo liquida, per dirla alla Bauman. Le radici, appunto, sono la cosa più importante. In questo viaggio al termine della notte compiuto per salvare Armando, le storie dei personaggi sono condite di aneddoti e di scene di vita vissuta nel contesto di un’allegra veglia intorno al focolare. Dalle loro parole e dai modi di dire proverbiali, che rivelano la vivacità del dialetto toscano, emerge l’intensità del vivere, in cui le giornate erano scandite dalla luce del sole, i raccolti erano sottoposti all’umore lunatico del clima e chi lavorava la terra in regime di mezzadria non era solo schiavo del lavoro, ma anche di un rigido sistema di regole, come togliersi il cappello e chinare la testa al passaggio del padrone.

Fiasco!!! compie un viaggio a ritroso nella propria terra e nell’attesa di Armando, astutamente sfuggito ai due angeli-demoni, si consuma un’esilarante commedia umana, in cui a farla da padrona sono le superstizioni come l’acqua di paura, il difficile rapporto uomo-donna e la miseria in tempo di guerra. “Paian novelle”, lo spettacolo non è altro che un carpe diem nel più limpido senso latino del termine, che svela un mondo in cui nascere contadino significava morire contadino, mostrando con sguardo sincero e mai compiaciuto un passato che non tornerà. Come eravamo, avrebbe detto Sidney Pollack.

 Fiasco!!!

drammaturgia di Tommaso Santi

regia ed interpretazione di Valentina Banci e di Francesco Borchi

scenografie di Lorenzo Banci

 

Skupi Festival 2013

Festival Internazionale del Teatro Nazionale, Skopje

in scena il 5 novembre 2013

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