Altrifestival — 01/06/2019 at 14:38

LOST, un nuovo e intrigante festival di musica elettronica di ricerca

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RUMOR(S)CENA – LOST FESTIVAL – FONTANELLATO (Parma) – Il 7 e 8 giugno 2019 va in scena al Labirinto della Masone a Fontanellato il festival LOST (Labyrinth Original Sound Track), un nuovo appuntamento imperdibile per gli appassionati della musica elettronica di sperimentazione e ricerca. LOST è un acronimo che già dal titolo evoca un spazio sonoro in cui perdersi, grazie anche al luogo, il labirinto più grande del mondo, ideato dal visionario Franco Maria Ricci realizzato esclusivamente in bambù e ispirato ai mosaici delle ville e delle terme romane. I concerti si terranno alla base di una piramide evocatrice di mondi esoterici dove il dedalo di bambù sarà illuminato da giochi di luce e nebbie, sonorizzata da alcuni tra i più importanti sperimentatori sonori degli ultimi anni autori di una musica che evoca suggestioni uniche con cui vivere nella totalità la metafora del perdersi e ritrovarsi.

Dasha Rush

 

La prima giornata vede il ritorno di un gruppo seminale per la musica elettronica fin dagli anni ‘70: i Cabaret Voltaire ( in esclusiva italiana per la stagione estiva 2019), con una sorprendente proiezione multischermo, a cui seguirà il videoartista russo Dasha Rush e la collaborazione di Stanislav Glazov per presentare per la prima volta in Italia Antarctic Takt, viaggio immaginario verso un’Antartide astratta. Gli italiani Ozmotic propongono il jazz elettronico di Elusive Balance fatto di melodie sax condite da glitch ritmici. Completa la line up il collettivo torinese Spime.im con Exaland, performance immersiva ( il pubblico la potrà usufruire in VR / 360° tramite smartphone) dove la musica digitale diviene un paesaggio sonoro psichedelico e mutevole. Il secondo giorno rappresenta il clou del festival, grazie alla presenza di due tra i più grandi musicisti elettronici degli ultimi anni: Ben Frost (in esclusiva italiana stagione estiva 2019) presenterà per la prima volta in Italia Widening Gyre 360° Surround Show, performance con diffusione ottofonica, nella quale il suono avvolge il pubblico circolarmente, fino a diventare vero e proprio elemento fisico grazie anche alla potenza degli infrasuoni che Frost propone spesso nei suoi show .

Ozsmotic

Tim Hecker con il Konoyo Ensemble (in esclusiva italiana stagione estiva 2019) presenterà in anteprima il suo ultimo album, Anoyo offrendo un viaggio musicale onirico in cui le sue sonorità ambient e ipnotiche si fondono con i suoni magici e lontani degli strumenti tradizionali giapponesi. Completano la line up la svedese Maria W Horn con una musica sottile che si alterna tra strutture sonore astratte e suoni sintetici e Giant Swan con la loro techno-non-techno minimale, fatta di bassi pulsanti e potenti e ritmi elettronici martellanti.

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