Festival(s) — 27/08/2018 at 23:00

B.MOTION teatro “dei conflitti e delle civiltà” al festival Operaestate

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RUMORS(C)ENA – BMOTION TEATRO – BASSANO DEL GRAPPA (Vicenza) – Dal 28 agosto al 1 settembre 2018 va in scena B.motion teatro nell’ambito del Festival Operaestate che accoglie artisti e compagnie che continuano la ricerca sull’umanità contemporanea, tra esperienze consolidate, nuove produzioni accompagnate fin dall’esordio e titoli selezionati dai più importanti premi teatrali nazionali. I temi toccati sono: i social, l’ecologia, la cronaca, l’identità e le relazioni con l’altro, per un’indagine a tutto tondo della nostra società, catturata con l’occhio clinico della sensibilità artistica teatrale.

Ad inaugurare la sezione, il 28 agosto alle ore 21 al CSC Garage Nardini, Social-Mente di Frigo Produzioni, uno spettacolo che, a partire dalla frase “se non sono su Facebook, in parte non sono neanche nella realtà”, analizza il lato oscuro dei social, con la tipica ironia che contraddistingue la compagnia. In scena, con Francesco Alberici, Claudia Marsicano, Premio Ubu come miglior attrice under 35 nel 2017. A seguire, alle 22.30, al CSC Garage Nardini, il primo studio di Semi – senza infamia e senza lode di Stivalaccio Teatro. Ispirato al deposito globale di sementi sorto al largo della Norvegia, un’arca di Noè vegetale che raccoglie al suo interno oltre 10.000 semi diversi, lo spettacolo, ambientato in un’ipotetica base militare, rappresenta per la compagnia una svolta verso la farsa contemporanea.

 

Amor Vacui

Il 29 agosto, dalle 21, al Teatro Remondini va in scena il magistrale intreccio narrativo nato dalla penna di Elena Ferrante, portato in scena dalla celebre compagnia Fanny&Alexander: Storia di un’amicizia, tratto dalla quadrilogia “L’amica geniale”, che tratteggia la storia di due donne, interpretate da Chiara Lagani e Fiorenza Menni. Nella versione teatrale la compagnia non trascura le sfumature dell’opera letteraria, grazie a un preciso lavoro di composizione musicale, lavoro video, ricerca sui diversi tipi e generi di narrazione.

Il 30 e 31 agosto (il 30 dalle 19.30 al Color Cafè e al Teatro Remondini, il 31 dalle 18.15 a Palazzo Bonaguro) Giudizi Universali, progetto nato dall’incontro di due compagnie trentine, TrentoSpettacoli ed Evoè!Teatro, per il progetto ‘Teatro-Giornale’ del drammaturgo italiano Roberto Cavosi: quattro testi per quattro registi, per illuminare temi, questioni e problemi del nostro tempo prendendo come spunto fatti storici o di cronaca. In coproduzione con Operaestate, saranno quattro i titoli in programma: Velocemente Lento, Uno per quattro, Acqua a nord-ovest e Il bacio della stura.

 

Babilonia Teatri Calcinculo

Il 30 agosto una delle compagnie di punta della ricerca teatrale contemporanea nazionale: Babilonia Teatri (alle 21 al Teatro Remondini) con la sua nuova produzione Calcinculo. Un ritratto impeccabile del mondo contemporaneo, creando un teatro contaminato dalla musica, un po’ punk, un po’ rock, ma sempre pop, per una fotografia di un tempo che fa del fast la propria religione, ma che sogna un tempo molto più slow. A seguire, alle ore 22,30 presso il CSC Garage Nardini, la Piccola Compagnia Dammacco/Teatro di Dioniso, presenta La buona educazione. Terzo spettacolo della Trilogia della fine del mondo, interpretato da Serena Balivo, premio UBU 2017 come miglior attrice under 35, La buona educazione non significa attenersi a un Galateo, ma essere inseriti in maniera armoniosa nel mondo contemporaneo, seguendo ben radicati principi alla base di scelte e reazioni.

 

Trento Spettacoli Il bacio dello stura

Sabato 31 agosto dalle 17 nella palestra Vittorelli (in replica alla stessa ora il 1 settembre), Nettles di Trickster_p, progetto che indaga l’infanzia, una dimensione che tutti attraversano e da cui tutti provengono, fatta di ricordi felici e/o di esperienze terrificanti, in ogni caso momenti che marchiano a fuoco la memoria, spesso senza un perché. Un viaggio per uno spettatore alla volta, attraverso immagini, suoni, oggetti, suggestioni che segue la via della libera associazione, di cui i Trickster-P sono da sempre maestri indiscussi. A seguire, alle ore 19.30 a Palazzo Bonaguro (in replica alla stessa ora il 1 settembre), il Gruppo Teatro Campestre presenta Habitat Naturale, uno spettacolo in cui un Museo di Storia Naturale viene sconvolto dal ritrovamento di un oggetto estraneo, un ospite inatteso che pone i protagonisti (e gli spettatori) a confronto con il diverso, l’inaspettato, la migrazione. Alle 21 al Teatro Remondini, la compagnia Amor Vacui presenta la versione completa di Intimità, una creazione che mette a nudo i sentimenti e le relazioni nel mondo 2.0, tra errori che si ripetono e amara (ma divertente) ironia. Alle 22.30 al Garage Nardini, selezionato dalla Rete In-Box 2018: It’s app to you – o del solipsismo di Bahamut, che, con un gioco di parole british, si chiedono “l’uomo è padrone delle proprie scelte? Qual è il limite alla nostra libertà?”. Un videogioco, un sistema in cui le scelte sono limitate e prestabilite da algoritmi matematici e il vincolo delle regole diventa un termine di confronto per mettere in discussione la stessa umanità.

 

Fanny&Alexander

Sabato 1 settembre alle 15 e alle 18 a Palazzo Agostinelli, in prima nazionale, The Privileged di Jamal Harewood, un testo che ha riscosso un enorme successo all’ultimo festival di Edimburgo, e che, con un format interattivo, riesce coinvolgere il pubblico in azioni che pian piano svelano interrogativi su questioni d’identità, di stereotipi, e mettono il pubblico a confronto con le proprie paure. Alle 21.30 al Teatro Remondini, Roberto Latini/Fortebraccio Teatro con il Cantico dei cantici, testo antichissimo, che tratta uno dei temi più misteriosi della letteratura di ogni genere, l’amore. Roberto Latini, premio UBU 2017 come miglior attore, non è stato risparmiato dalla magia inspiegabile che questo testo sprigiona, e ha sentito l’urgenza di tradurla in scena, creando uno spettacolo che è, insieme, il Cantico e la sua forte emozione; un mondo poetico di doppio grado, dove la potenza arcaica del testo sacro convive con la sensibilità dello stesso Latini, che da una postazione radiofonica regala le sue parole.

Gruppo teatrale campestre

Non solo spettacoli, per B.Motion Teatro: torna infatti il progetto ABBECEDARIO – B.AUDIENCE 2018, il laboratorio per spettatori, in collaborazione con Color Teatri. Un percorso di avvicinamento ai linguaggi della scena teatrale contemporanea, dedicato agli spettatori più curiosi, che vogliano comprendere e approfondire le proposte di B.Motion teatro, attraverso incontri pre e post spettacoli. Un progetto che coinvolge il pubblico non solo come semplice destinatario di un prodotto finito, ma anche come osservatore attento capace di individuare i significati più nascosti nell’opera teatrale (Info e modulo d’iscrizione: colorteatri@colorcafe.it)

 

Il programma sul sito www.operaestate.it

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