Festival(s) — 26/06/2013 at 17:15

Inequilibrio a Castiglioncello. Il festival della nuova scena tra teatro e danza di Armunia

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È uno dei festival teatrali e di danza più riconosciuti in Italia ma anche è anche un catalizzatore di nuove forme di visione. Sta in “Inequilibrio”, definizione esemplare per descrivere lo stato di precarietà in cui versa l’intero comparto artistico – culturale, rappresentato da migliaia di operatori dello spettacolo (solo questo o qualcosa di più?..), indifeso di fronte alla  grave ristrettezza di economie, indispensabili per mantenere a regime manifestazioni come il Festival, organizzato da Armunia a Castiglioncello (Livorno). Frutto delle residenze artistiche ospitate a Castello Pasquini, nel corso dell’anno e di una fitta rete di rapporti di collaborazione con teatri, rassegne e compagnie nazionali e internazionali, va in scena Inequilibrio, festival della nuova scena tra teatro e danza (28 giugno-7 luglio 2013) giunto alla 16esima edizione.

Un evento che conferma la propria identità di osservatorio sui linguaggi della contemporaneità, attraverso la produzione e l’ospitalità di spettacoli di teatro e danza per adulti e bambini. Un cartellone che conta 12 coproduzioni e 20 ospitalità, tra cui molte in prima assoluta e nazionale. Coerente con la sua vocazione Inequilibrio continua a far incontrare giovani artisti e maestri consolidati, appartenenti a diverse discipline, tutti accomunati dalla volontà di restituire alla scena il ruolo di specchio della realtà che non si limita a riflettere, ma fa riflettere e che è soprattutto uno spazio dell’emozione capace di sorprenderci con visioni inedite, di regalarci un nuovo sguardo sul mondo. Castello Pasquini, oltre ospitare il teatro e la danza, accoglie anche la mostra conclusiva del progetto biennale d’arte pubblica Foresta Bianca, realizzato da Armunia con il sostegno della Regione Toscana. Il programma di quest’anno è ampio e articolato e offre numerosi spunti critici. Il focus sul Teatro Laboratorio della Toscana diretto da Federico Tiezzi, che durante il festival svolgerà le selezioni per il biennio 2013/14 e presenta in prima nazionale: Scene di Woyzeck, interpretato dagli allievi e con la partecipazione di Roberto Latini.

La grande passeggiata di Fabrizio Sinisi, giovane drammaturgo partecipante al Laboratorio, con gli allievi attori e Sandro Lombardi, secondo una comune finalità didattica di porre chi si sta avvicinando al teatro a confronto con attori professionisti riconosciuti. Leonardo Capuano con il suo nuovo Elettrocardiodramma, materiali per uno spettacolo comico. InQuantoteatro presentano Abba-Bosch, uno spettacolo di fantascienza che parla in realtà del mondo che ci attende. Riccardo Goretti (ex compagnia Gli Omini) con il monologo a più voci Essere, con Emanuele Miriati. Simone Faloppa/David Batignani/ Paola Tintinelli con Tu, eri me nato dagli incontri con gli ospiti di due case di riposo per artisti. Il Collettivo Fosca mette in scena Tre studi sulla vacuità, un’ indagine sul corpo scenico del musicista. Elena Giannotti con Lo sguardo del cane, Luca Camilletti (ex Kinkaleri) con L’ossigeno salato ha spinto giù il cielo dal Moby Dick di Melville e I Sacchi di Sabbia con Piccoli suicidi in ottava rima, appunti per un’epica contemporanea dove western e fantascienza sono gli ingredienti di piccole allegorie di genere, riformulate secondo l’antica tecnica popolare dell’ottava rima. Infine a conclusione del focus sulla Toscana, David Riondino e Monica Demuru diretti da Annalisa Bianco/EgumTeatro rendono omaggio a Bocaccio con Nel tempo della nostra mortifera pestilenza dal Decameron.

In collaborazione con il Comune di Livorno, il festival presenta Iniziazioni, esito del percorso formativo condotto da Virgilio Sieni con giovani danzatrici del territorio, e Tank Talk azione urbana di Codice Ivan, ispirata ai fatti di piazza Tien’anmen. Un profondo rapporto con il territorio caratterizza anche la presenza di Nerval Teatro, compagnia diretta da Maurizio Lupinelli con cui Armunia ha sviluppato una collaborazione che dal 2007 a oggi ha portato alla realizzazione di spettacoli capaci di coniugare impegno sociale e valore artistico, attraverso un lavoro continuativo con un gruppo di disabili fisici e psichici. Nerval Teatro presenterà Le presidentesse di Werner Schwab con un cast misto di attori normodotati e diversamente abili.

Un altro focus è quello realizzato in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e con ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione: il progetto Coda-Teatri Del Presente, realizzato con la Presidenza del Consiglio dei Ministri-Dipartimento della Gioventù. Protagoniste del progetto sono quattro compagnie under 35 – Barokthegreat (Forlì), Gli Incauti (Bologna), Menoventi (Faenza) e Orthographe (Ravenna) – selezionate per un percorso di produzione e promozione. Segue anche la collaborazione con il Festival di Santarcangelo. Quest’anno il rapporto tra i due festival si consolida ulteriormente con la coproduzione del progetto King firmato dal regista-performer Leonardo Delogu per la Compagnia Strasse: un ponte ideale tra le due manifestazioni. King si svilupperà in varie tappe da Castiglioncello a Santarcangelo tracciando a piedi un cammino dal Tirreno all’Adriatico attraverso l’Appennino. Il viaggio sarà documentato giornalmente in un’installazione alla Torre Medicea di Castiglioncello.

Il cartellone di Inequilibrio prevede inoltre una finestra internazionale dedicata al teatro e alla danza. Indra, (un Sogno di Strindberg) il nuovo lavoro della Compagnie Théatrale Spina di Silvano Voltolina, regista e attore da tempo con sede operativa in Francia. Sul versante coreutico, la prima nazionale di Gravity and Grace del coreografo Mor Shani, israeliano che opera nei Paesi Bassi, incentrato sulla scoperta della solitudine nell’infanzia ispirato da un testo di David Grossman.

Per la danza, oltre la nuova edizione del progetto multidisciplinare Video Dance (Moving Virtual Bodies), la proiezione del nuovo programma internazionale di dance film a cura di Gitta Wigro, il programma prevede John di Ambra Senatore, Lo sguardo del cane di Elena Giannotti, <age> del Collettivo Cinetico, Folk’s e Joseph_kids di Alessandro Sciarroni. primo spettacolo per bambini creato dal performer. Nella sezione dedicata all’infanzia, Il grande viaggio di Teatro Persona e Carezze di Roberto Abbiati, tre spettacoli in prima assoluta.

 

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