RUMOR(S)CENA – TORINO – Torinodanza ha portato in scena alle Fonderie Limone di Moncalieri, in prima italiana, Parts, composto da quattro pezzi brevi della compagnia Wang-Ramirez: Beautiful Me, Digilegs, Flag e Water. Una donna e un uomo volteggiano su uno specchio d’acqua, camminano aerei su un tessuto volante: sono Honji Wang e Sébastien Ramirez che hanno reinventato il loro universo, al di là del limite del suolo e della gravità, e spinto sempre oltre il loro virtuosismo tecnico e la loro ricerca coreografica. In queste creazioni uniscono le forze con stilisti e designer innovativi e raggiungono una purezza assoluta, dove il corpo è diventato leggero come non più vincolato alla gravità terrestre. Una luce tagliente e misteriosa irradia la scena creando una lucida magia. Mediante fili interposti, i danzatori accarezzano oggetti e si sfiorano l’un l’altra, si uniscono e si liberano, cancellando ogni nozione di alto e basso. Il palcoscenico non è più delimitato nello spazio, è fluttuante nell’aria, esso stesso immerso e parte integrante di un sogno incarnato in corpi e apparati aerei.
Questo connubio di danza, arti visive oniriche, verticalità aeree lascia spazio alle più varie riflessioni. La spersonalizzazione dei corpi rende le scene delle quattro coreografie a sé stanti capaci di creare un tutt’uno con i danzatori: il cerchio di terra, gli acrobati da circo su trampoli digitali, i tessuti volanti, lo specchio d’acqua costruito in scena, in una ricerca che permette di approfondire il rapporto con la luce e lo spazio per dare vita ai loro dipinti coreografici.
Honji Wang e Sébastien Ramirez in questo raffinato affresco sono perfettamente riusciti nel loro intento di « (…) sviluppare forme artistiche e coreografiche al di là della configurazione classica per esplorare spazi non convenzionali dove la scenografia è molto più di un set , diventa un personaggio che interagisce con la performance stessa; una poesia astratta, o concreta, che lascia spazio alla riflessione, al tempo di una coreografia. (…)» .
Sébastien Ramirez è un ex “B-boy” con radici francesi e spagnole mentre Honji Wang è un ballerina addestrata alle arti marziali, nata in Germania da genitori coreani. I due attingono dalle loro radici gli stilemi per sviluppare un ritratto della generazione urbana e interculturale attuale. Honji Wang è riconosciuta come un’artista che unisce nel suo linguaggio coreutico contemporaneità e astrazione hip hop con influenze dalle arti marziali e dalla danza classica.
Visto a Fonderie Limone di Moncalieri, Torino, il 17 settembre 2021
